Enrico Achenza

Il lavoro si prefigge come obiettivo quello di affidare alla valle il ruolo di grande asse strategico nelle prospettive future di sviluppo urbano, configurando in essa una struttura compositiva in grado di promuovere la definizione di nuovi scenari, in risposta alle problematiche insite nel rapporto città-campagna.

L’elaborato segue un approccio multiscalare che lo accompagnerà gradualmente nella stesura di un progetto, in grado di rispondere ai caratteri storici e culturali del luogo, nel rispetto della sua vocazione agricola e del valore identitario che questa incorpora.
I cardini ai quali il progetto tende fanno capo ai concetti di interazione, permeabilità e porosità, nozioni chiave sui quali si strutturano due macrosistemi: quello lineare, definito dalla componente che domina il paesaggio, ossia l’acqua, e quello trasversale, nel quale verranno inserite connessioni fisiche in grado di aumentare la porosità tra i comparti urbani.
A gestire l’incontro delle differenti trame sarà la vegetazione, alla quale spetterà il compito di area filtro; questa sarà in grado di scandire l’alternarsi delle funzioni nel sistema lineare, attraverso l’inserimento di piccoli hotspot di biodiversità, e governare il rapporto tra le connessioni trasversali, alla ricerca così dei canoni di permeabilità che consentiranno di delineare un sistema stabile ed equilibrato.
Sulla base di peculiarità intrinseche ed estrinseche alla valle, verranno inoltre evidenziati tre ambiti distinti: urbano, seminaturale e rurale. Questi ultimi saranno in grado di conferire alla valle i valori paesaggistico/identitari che il territorio incorpora, favorendo un suo naturale ritorno a fulcro della quotidianità urbana.