Raoul Moretti
L’italo-svizzero Raoul Moretti, sardo di adozione, è un arpista versatile e sperimentale con un approccio molto originale allo strumento.

Tale approccio, negli anni, lo ha condotto a sviluppare un percorso artistico alla ricerca di uno stile unico e personale. Oggi è considerato tra gli arpisti più innovatori a livello mondiale con una traiettoria artistica internazionale, portando la sua arpa elettrica in differenti mondi musicali (avant-garde, pop-rock, world music, electronics, nu-dance, classic, free improvising) e in altre forme di arte (danza, pittura, cinema, video-installazioni) e in molti diversi ambienti (teatri, clubs, discoteche, case, stazioni, strade, strutture ospedaliere e centri medici).
Ha all'attivo numerose collaborazioni con artisti nazionali ed internazionali, tra musica di tutti i generi, teatro e letteratura, ricordiamo solo l'ultimo sodalizio con il cantante Beppe Dettori lo ha portato ha incidere i dischi S'incantu e sas cordas (Premio Archivio Mario Cervo 2020) e Incanto Rituale - Omaggio a Maria Carta (finalista Premio Tenco 2020).
Oggi è uno degli arpisti più richiesti per l’uso dell’arpa elettrica ed elettronica, tenendo workshop in tutto il mondo. Ha vinto per la sua musica originale il premio nazionale L'artista che non c'era 2020.
Ha suonato in importanti festival internazionali in Italia, Svizzera, Francia, Belgio, Spagna, Croazia, Serbia, Bulgaria,Grecia, Polonia, Cina, Hong Kong, Paraguay, Cile, Messico, Venezuela, Dominica, Caraibi Francesi, Brasile, Argentina e Australia.
È ideatore e direttore artistico del Festival Internazionale Arpe del Mondo.
1. Sto bene, proprio ora, proprio qui. | VII Edizione (2020)
Quando 21 agosto 2020 dalle 22.40
Con Gerardo Ferrara, Raoul Moretti.
Dove Lo Quarter [ indicazioni stradali ].
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